La storia di Spazio Ilisso
Nel cuore di Nuoro, tra le vie del centro storico, si trova SPAZIO ILISSO, un complesso architettonico dei primi anni del ’900, un tempo conosciuto come Casa Papandrea, che oggi accoglie i visitatori in un ambiente ricco di suggestioni, arte e natura. Varcando l'antico cancello d’ingresso si entra in un’atmosfera fuori dal tempo, dove il fascino della villa storica e dei suoi giardini si mescola alla straordinaria collezione d’arte.
Tra piante secolari ed essenze rare, il visitatore incontra autentici capolavori di grandi maestri dell’arte sarda. I due giardini e il piano terra della villa ospitano il Museo della Scultura del ’900 Sardo, una collezione permanente unica di oltre 100 opere.
UN VIAGGIO NELL’ARTE
Il percorso espositivo inizia con le opere di Francesco Ciusa, il primo scultore sardo del XX secolo, celebre per La madre dell'Ucciso, capolavoro che ha segnato la storia dell'arte sarda e italiana. La sua partecipazione alla Biennale di Venezia del 1907 ne consacra il talento. Si prosegue con Costantino Nivola, di cui è esposto un importante nucleo di opere, artista di fama internazionale, noto per il suo apporto all’architettura moderna e al design urbano negli Stati Uniti. L’itinerario continua con la più ampia raccolta esistente su Salvatore Fancello, un tributo a un gigante della scultura ceramica, amato dai grandi nomi dell’arte, da Gio Ponti a Giulio Carlo Argan, e riconosciuto come un pioniere della moderna arte ceramica italiana. La sezione dedicata a Maria Lai, una delle figure più emblematiche dell’arte contemporanea, propone alcune delle opere più significative dell’artista, come Le fate operose n. 2 e le testimonianze di una delle prime opere internazionali di arte relazionale: Legarsi alla Montagna. La sala di Eugenio Tavolara, poliedrico artista e designer, grande innovatore dell’artigianato artistico isolano, espone il grande modello in legno e gesso del Portale per la chiesa della Solitudine, simbolo di una visione artistica che unisce spiritualità e design. Nei giardini si possono inoltre ammirare opere significative degli scultori Gavino Tilocca, presente con sculture ceramiche e in bronzo, e Pinuccio Sciola, di cui sono esposte due pietre sonore, esito fondamentale della sua ricerca poetica.
LUOGO DI CULTURA E SOCIALITÀ
SPAZIO ILISSO non è solo un luogo dedicato all'arte, ma anche un punto di riferimento per la cultura in Sardegna. Le stanze al piano superiore propongono mostre temporanee di pittura, scultura, fotografia, design e altre espressioni artistiche del Novecento.
I giardini, sempre aperti al pubblico, sono ideali per momenti di incontro e raccoglimento, unendo la bellezza della natura alla serenità del contesto. In queste aree verdi si svolgono eventi che esplorano i vari linguaggi dell’arte: dalla poesia alla musica, dalla danza al teatro, dalla letteratura al cinema, fino alle nuove tecnologie.
Vi aspettiamo a SPAZIO ILISSO, dove ogni visita è un’opportunità per immergersi nelle meraviglie dell’arte sarda, ma anche per incontrare, partecipare, esplorare e lasciarsi stupire da tutte le forme della creatività, in un’esperienza coinvolgente e immersiva.