Descrizione prodotto
Ultimo quarto del Cinquecento: il giovanissimo pastore Diego Flores, insofferente della propria condizione di servo feudale, si arruola nel tercio di Sardegna, tra i temuti fanti spagnoli che si battono al servizio di re Filippo II e della chiesa di Roma contro gli eretici del nord. Risucchiato in uno spazio che sembra dilatarsi senza fine, sempre più distante dal piccolo villaggio dove ha aperto gli occhi su uomini e cose, attraversa il Vecchio Mondo dilaniato dalla guerra, varca l’oceano, approda al Nuovo, insanguinato dalla Conquista. Per tutto bagaglio, una spada, un braccio capace di uccidere, una memoria ostinata della sua terra, uno sguardo trasognato sulla Storia. Indifferente alla paura, alla violenza e alla morte, Diego prova a misurarsi coi valori degli hidalgos: gloria cavalleresca, senso dell’onore, fedeltà a Dio e al re. Un avvincente romanzo di formazione, un omaggio sentimentale a quel pueblo dal quale proviene la dolente umanità del pastore-soldato.
Volume n.30