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AA.VV.
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Un volume particolarmente innovativo e necessario che ricostruisce il periodo meno indagato e conosciuto della lunga storia della Sardegna, relegato nell’oscuro cantuccio riservato ai “secoli bui”.
Eppure proprio dal “buio” di questi secoli sorgono i primi nuclei delle attuali città della Sardegna; nascono i culti più diffusi; nelle zone interne si sviluppano i santuari, ancora fondamentali centri di aggregazione; si rafforzano alcune delle attività economiche alla base della produzione regionale.
Una narrazione animata da immagini fotografiche e grandi tavole a colori che, alla luce di studi recentissimi, esamina i meccanismi di occupazione, uso e sfruttamento del territorio, con approfondimenti sul rapporto dei centri di potere religioso e politico con le comunità rurali, tra le realtà costiere e le aree interne. Dinamiche di cui ancora oggi è necessario avere contezza per leggere consapevolmente il complesso panorama contemporaneo.
