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L’esperienza umana del protagonista – un disertore della Grande Guerra – e il contrasto fra morale individuale e senso del dovere.
Uscito nel 1961, Il disertore di Giuseppe Dessì è considerato una delle sue prove più mature. Al di là dell’esperienza umana del protagonista – un disertore della Grande Guerra – emergono il contrasto/conflitto fra la morale individuale e il senso del dovere, ricorrente nelle situazioni belliche, e il ritratto di certo ambiente sardo d’inizio secolo, diviso fra l’adesione al patriottismo della Nazione e l’attaccamento alla famiglia e alla cultura degli avi.
Volume n.19
| Anno | 1997 |
|---|---|
| Dimensioni | cm 12 x 16,7 |
| Pagine | 136 |
| ISBN/EAN | 88-85098-64-9 |
| Lingua | Italiano |
| Formato | Cartaceo |
Raccolta del 1873 concepita dallo Spano in fascicoli separati. Rivede la luce a più di 135 anni dalla prima uscita.
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Racconto avvincente, trama lineare, scrittura asciutta ed essenziale. Protagonista è il pescatore Squarciò.
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