Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere informato sugli appuntamenti e le novità del catalogo Ilisso.


Chi Siamo

Ilisso è una casa editrice che dal 1985 pubblica volumi di arte, archeologia, linguistica, e cultura materiale, artigianato e design, storia, fotografia e narrativa e realizza mostre d’arte per documentare e raccontare la storia e la cultura di Sardegna tra tradizione e contemporaneità.


Scarica i cataloghi

Catalogo Ilisso 2024 Cover LD   Catalogo Poliedro 2024 Cover LD

Anna Oppo

ANNA OPPO è professoressa straordinaria di Sociologia presso il Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali dell’ Università di Cagliari. Laureata in Scienze Politiche ha compiuto i suoi studi di specializzazione in sociologia a Bologna e in California, a Berkeley. Prima di assumere incarichi di insegnamento a Cagliari ha insegnato a Urbino e a  Bologna. I suoi interessi di ricerca hanno conosciuto nel corso del tempo una progressiva evoluzione. Nella prima fase della sua attività di ricercatrice gli interessi si sono indirizzati verso alcuni problemi classici della sociologia politica quali l’organizzazione e il ruolo dei partiti politici in diversi regimi politici e la partecipazione politica nei regimi politici democratici. La sua partecipazione al movimento femminista degli anni ‘70 ha influenzato le sue ricerche che si sono progressivamente indirizzate verso lo studio del funzionamento delle strutture di genere in ambito lavorativo, familiare e politico, con particolare attenzione alla realtà sarda.

Giulio Angioni

GIULIO ANGIONI (Guasila 1939) antropologo e romanziere, è stato dal 1981 professore di Antropologia culturale, nonché direttore dell’Istituto di Discipline socio-antropologiche,  presso l’Università degli studi di Cagliari. Dal 1992 presiede la Societé des Europeanistes con sede a Bruxelles e dirige la rivista internazionale “Europaea”. Ha vinto il Premio Giuseppe Dessì nel 2005, il Premio Internazionale Mondello nel 2006 e, nello stesso anno, il Premio Corrado Alvaro. Insieme a Sardonica, uscito in prima edizione nel 1984, ricordiamo tra le sue opere di narrativa: L’oro di Fraus (1988), Una ignota compagnia (1992), Millant’anni (2002), Assandira (2004), Alba dei giorni bui (2005), Le fiamme di Toledo (2006), La pelle intera (2007) e A fogu aintru (2008), quest’ultimo riedito dalla Ilisso, per la quale ha curato anche diversi volumi.

Paolo Maccari

PAOLO MACCARI (Colle Val d’Elsa 1975) giovane e importante poeta italiano, ha pubblicato alcune raccolte di poesie, tra le quail spiccano Ospiti (2000) e Fuoco amico (2009). La sua poetica mostra da una parte un forte legame alla grande tradizione lirica del secolo scorso, nutrita di un certo senso critico, dall’altra pare rifiutare il citazionismo postmodernista. Le sue opere si caratterizzano per soluzioni poetiche orginali anche nell’uso del sonetto e della prosa poetica. I suoi testi sono apparsi in numerose riviste e antologie, come “Parola Plurale” e “Sossella”. È autore di un’ampia monografia su Bartolo Cattafi, Spalle al muro, con la quale si è aggiudicato il premio “Bartolo Cattafi” per la saggistica.

Teresa Buongiorno

TERESA BUONGIORNO è giornalista, scrittrice esperta di letteratura per l’infanzia. Laureata in Lettere all’Università di Roma La Sapienza, con specializzazione in Storia Medioevale, ha lavorato dapprima nel settore dei servizi sociali, successivamente si è dedicata al giornalismo occupandosi prevalentemente di letteratura, cinema e televisione. A partire dagli anni Settanta si è interessata alla produzione cinematografica televisiva, editoriale, scolastica e teatrale per ragazzi. Per quindici anni ha firmato una rubrica fissa del TV Radiocorriere dedicata alla cultura dell’infanzia. Per la Rai inoltre ha curato negli anni Settanta programmi televisivi per ragazzi, lavorando anche con Gianni Rodari, Emanuele Luzzati e Marcello Argilli. Negli anni Ottanta ha fatto parte dell’equipe che ha ideato la famosa trasmissione L’albero azzurro. Per la Eri-Edizioni Rai ha curato i trentasette quaderni di La Scuola si aggiorna nell’ambito della convenzione Rai-Ministero Pubblica Istruzione (1990-1993). Collabora ad “Andersen. Il mondo dell’infanzia” dove si occupa di una rubrica fissa, a “Li.B.e.R”, “LG Argomenti”, “Tuttoscuola” e ad alcuni programmi radiofonici, sia per la Rai che per la Radio Svizzera Italiana. A partire dal 1977 ha pubblicato una serie di libri per ragazzi alcuni dei quali tradotti in varie lingue e che si sono aggiudicati numerosi premi.

Rodolfo Sacchettini

RODOLFO SACCHETTINI (Firenze 1981) studioso fiorentino e dottore di ricerca in Italianistica, si occupa di letteratura del Novecento e di teatro contemporaneo. Dal 2004 cura e conduce una rubrica radiofonica di attualità teatrale su Rete Toscana Classica ed è tra i fondatori del gruppo di osservatori e critici teatrali “Altre Velocità”. Collabora inoltre con la rivista “Lo straniero” e dal 2009 fa parte del coordinamento critico-organizzativo del Festival di Santarcangelo. È autore dei volumi L’oscuro rovescio. Previsione e pre-visione della morte nella narrativa di Tommaso Landolfi (2006) e La radiofonica arte invisibile (2011) di articoli per la collana “I libri quadrati” della Ubulibri. Ha inoltre collaborato al bollettino del Centro Studi Landolfiani e curato con Ascanio Celestini Storie da legare (2006) e con Anna Dolfi e Nicola Turi Memorie, autobiografie, diari nella letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento (2008).

Nicola Turi

NICOLA TURI assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze, si occupa di teoria del romanzo e di narrativa del secondo Novecento. Ha pubblicato tra monografie: una sul Calvino cosmicomico, L’identità negata. Il secondo Calvino e l’utopia del tempo fermo (2003), un secondo sulle inclinazioni metatestuali della narrativa italiana successive alla stagione del neorealismo, Testo delle mie brame. Il metaromanzo italiano del secondo Novecento 1957-1979 (2007) e infine uno sulla ricezione nel nostro paese dei romanzi statunitensi dell’entre-deux-guerres dal titolo Declinazioni del canone americano in Italia tra gli anni Quaranta e Sessanta (2011). È inoltre autore di numerosi saggi su autori italiani, fra i quali Manganelli, Piovene, Morselli, Dessì, La Capria, Gramigna e Tabucchi, e stranieri come Beckett, Vian, Yourcenar e Chatwin. Per la Ilisso ha curato il volume di G. Dessì La trincea e altri scritti per la scena (2012) ed è autore della prefazione di Eleonora d’Arborea (2010).

Giuseppe Pontiggia

GIUSEPPE PONTIGGIA (Como 1934-Milano 2003) cresce in Brianza, poi si trasferisce a Milano, dove si diploma con due anni di anticipo e lavora in banca. Nel 1953 scrive un romanzo autobiografico La morte in banca, e dal 1956 prende parte alla rivista “Verri” e dopo tre anni pubblica Quaderni. Si laurea in Lettere e lascia la banca, dedicandosi all’insegnamento serale. A metà degli anni Sessanta inizia la collaborazione con Adelphi, e poco dopo con Mondadori, svolgendo l’attività saggistica e critica. Negli anni Ottanta si afferma come romanziere e scrive saggi come Il giardino delle Esperidi (1984) e L’isola volante (1996). Nella narrativa raggiunge i maggiori successi, vincendo nel 1989 il Premio Strega con La grande sera e il Super Flaiano con Vite di uomini non illustri del 1993. Infine nel 2001 si aggiudica il Premio Campiello con Nati due volte. Con Ilisso pubblica la prefazione al volume Eidos e Psiche. Struttura della materia e dinamica dell’immagine (1995).

Rossana Bossaglia

ROSSANA BOSSAGLIA (Belluno 1925) storica dell’arte, è stata professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università di Pavia. Le sue ricerche, in particolare dagli anni Sessanta, si sono concentrate sul liberty italiano, soprattutto dal punto di vista architettonico. Su questa tematica ha curato diverse mostre, nel 1972 La Permanente di Milano, nel 1977 alla Galleria d’arte moderna di Bologna e nel 1981 alla Villa Malpensa di Lugano. Nel 1982 ha curato inoltre la mostra dedicata al bronzetto liberty a Padova, ed alcune monografiche come quelle su Raimondo D’Aronco a Udine e nel 1984 su Leonardo Bistolfi a Casale Monferrato. I suoi contributi sono numerosissimi, ha collaborato infatti con il canale televisivo RAIedu, sul Novecento italiano, e pubblicato con la Ilisso diversi volumi, tra questi: Dalla donna fatale alla donna emancipata. Iconografia femminile nell’età del Déco, Parlando con Argan, Sironi i tessuti e le arti applicate, Sironi e la V Triennale di Milano, Francesco Ciusa, Nivola e Miti e Archetipi.

Luciano Marrocu

LUCIANO MARROCU (Cagliari 1948) storico e scrittore, dopo aver insegnato all’Università La Sapienza di Roma, è attualmente docente di Storia Contemporanea e Storia dell’Europa Contemporanea presso l’Università di Cagliari e fa parte del colleggio dei docenti del Dottorato in Storia moderna e contemporanea. La sua attività scientifica si è incentrata prevalentemente alla studio del pensiero fabiano, dei sindacati e del Partito laburista britannico. Su questa tematica ha pubblicato diversi saggi, fra i quali Laburismo e Trades Unions; Il modello laburista; I laburisti inglesi e il Partito popolare. Si è inoltre occupato di diverse biografie, fra le quali quella di George Orwell, saggi sulla società fabiana, sulla società sarda tra ‘800 e ‘900 e sul ventennio fascista, pubblicando un volume sulla Sardegna all’interno della Storia d’Italia dell’Einaudi. Nel 2000 ha esordito anche come scrittore di romanzi, l’ultimo dei quali è uscito nel febbraio del 2013, con il titolo di Affari riservati.

Paola Pittalis

PAOLA PITTALIS laureata in Lettere classiche presso l’Università di Roma La Sapienza ha insegnato Italiano e latino al Liceo Azuni di Sassari. Ha collaborato per diversi anni con le Università di Cagliari e di Sassari e nel 1975 ha frequentato i corsi di Sociologia della Letteratura presso l’École pratique de la Sorbonne a Parigi. Scrive per numerose testate giornalistiche (“Ichnusa”, “Rinascita Sarda”, “Il grande vetro”) e, dal 1982, collabora con la pagina culturale del quotidiano “La Nuova Sardegna”. Dal 1998 al 2003 ha tenuto corsi e seminari nelle Facoltà di Lettere e di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Sassari. Tra il 2004 e il 2008, ha insegnato invece nel corso di laurea di Scienze della Comunicazione della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Sassari, tenendo laboratori di scrittura e di costruzione testi. Per la Ilisso ha curato diversi volumi: Canne al vento (2005); Fior di Sardegna (2007); Cenere (2005);  La tanca fiorita (2004) e La voragine (2003).