Descrizione prodotto
Ambientata nella cultura agropastorale sarda, l’amara vicenda di Mundeddu si svolge tra la Prima e la Seconda Guerra mondiale e nel periodo della ricostruzione. È la storia di un uomo che, coi suoi valori e la sua profondità d’animo, si trova a vivere in perenne controtempo rispetto a un’esistenza che ogni volta lo priva delle sue conquiste. Zio Mundeddu rappresenta uno tra gli esempi più solidi e coerenti nell’ambito della narrativa isolana; ma, come ha scritto Daniele Straniero, il romanzo (sulla linea novecentesca di Gadda, Pasolini, Mastronardi) è anche ampiamente inserito nel solco di una tradizione italiana tesa a conciliare i problemi della lingua dialettale con quelli della lingua nazionale, per giungere a un’altissima sintesi poetica.
Volume n. 26