Descrizione prodotto
Giovanni Spano rappresenta al meglio, per l’ambito culturale sardo, quella singolare figura di erudito, storico, archeologo, antiquario e ricercatore sul campo, espressa dal genio conservatore eppure poliedrico dell’Ottocento, che gli valse, già presso i contemporanei, fama di essere l’uomo più dotto di tutta la Sardegna. Il suo intento preciso era quello di contribuire a codificare una varietà alta di sardo, di tipo letterario, da utilizzare come lingua comune per usi elevati e formali e affermare la dignità del sardo, dimostrando che esso era in possesso di un lessico ricco e complesso, articolato e duttile. Dei due volumi questo è quello più noto qui riproposto con una novità 5.000 voci che lo stesso Spano raccolse in un’edita Appendice il cui manoscritto è nel fondo autografi Spano della Biblioteca Universitaria di Cagliari.