Descrizione prodotto
Il volume è l’insieme dei contributi che la Deledda, appena ventenne, curiosa studiosa di tradizioni popolari sarde, pubblicò a puntate nella Rivista delle tradizioni popolari italiane dal dicembre del 1893 al maggio del 1895. La giovane nuorese s’inerpica in un ambito vasto e variegato cercando di documentare ciò che il popolo dice e fa ritualmente per dare senso al mondo e al suo proprio modo di vita: prestando attenzione a preghiere, scongiuri, bestemmie e maledizioni, giuramenti, proverbi e detti popolari, locuzioni e soprannomi, gosos, indovinelli e giochi infantili; raccolti e trascritti in sardo e in traduzione italiana, con sguardo attento anche alla medicina popolare, alle usanze del ciclo della vita, alle feste, agli usi funebri, all’abbigliamento soprattutto femminile.
Volume n.146