Descrizione prodotto
Quindici racconti dedicati al tema dell’emigrazione operaia, affrontato senza falsi moralismi o toni accesi e magniloquenti da réclame di second’ordine, ma trattato con realismo onesto e privo di autocommiserazione, meglio, con il sorriso di una commedia «soffusa di garbata ironia». Perché quella di Angioni è molto più che «letteratura di denuncia, sulla dura situazione dei nostri emigrati, e dei nostri immigrati». È una scrittura che ha il gusto della verità e la sapiditàdi una certa narrativa robusta e vigorosa ricca di personaggi con la maiuscola, tanto felicemente caratterizzati – dal sardo Tore, studente lavoratore “milanese” dalla non esaltante carriera,al piccolo Hans, aspirante cavaliere errante a caccia delle sue origini meridionali – da sostenere da soli il peso del romanzo.
Volume n. 37