Descrizione prodotto
Il volume presenta il lavoro di Salvatore Ligios, circa settanta fotografie in bianco e nero, di grande suggestione sia per l’originalità dei soggetti prescelti, sia per il linguaggio espressivo, efficace e particolarmente raffinato. Il “paesaggio invisibile” è quello che, solo apparentemente intatto nella sua condizione naturale, riesce a dissimulare l’intervento dell’uomo, talvolta così incisivo da riplasmare l’immagine stessa dell’ambiente della Sardegna. Spesso le tracce dell’intervento umano – pali elettrici, sventramenti del terreno, disboscamenti – si mimetizzano a tal punto con il paesaggio da non esser più percepite, e diventare dunque “invisibili”: al posto delle spiagge incontaminate e montagne primigenie, che costituiscono ormai lo stereotipo dell’immagine della Sardegna, le fotografie di Salvatore Ligios ci presentano inediti scorci di campi irrigati, tonnare e zone industriali, fino a proporre i crudi documenti del degrado ambientale in discariche, abusi edilizi e cave abbandonate. Ciò sempre attraverso una visione altamente poetica, capace di trasfigurare il reale.