Descrizione prodotto
Secondo volume di un’opera monumentale destinata a raccogliere circa 3000 lettere appartenenti a 450 corrispondenti diversi. Prosegue quindi la raccolta epistolare del canonico Spano con i suoi corrispondenti alcuni dei quali già presenti nel primo volume, come Giuseppe Manno, e tanti altri nuovi, come Alberto Ferrero della Marmora e il principe Luigi Luciano Bonaparte. Nomi molto importanti in uno scenario politico e culturale, quello del XIX secolo, in fermento sia nella penisola che in tutta Europa. Un secolo di radicali cambiamenti economici e sociali a cui è strettamente collegato uno sviluppo di nuove idee e una nuova concezione di Stato dove la Sardegna, insieme alle altre regioni italiane, si avvia, con una certa difficoltà, verso l’unificazione politico-amministrativa dell’Italia cercando di mantenere la propria identità culturale recuperando il suo passato e valorizzandone le sue peculiarità.
Giovanni Spano e i suoi corrispondenti 1843-1855, Luciano Carta
In copertina: Giuseppe Gaggini, Pulpito, particolare dell’evangelista Luca, Duomo di Sassari.