Descrizione prodotto
A partire dalla metà del Mille l’Europa si ammanta di una coltre di “bianche cattedrali” e, in quella stessa epoca, pur distante dai massimi centri del potere, la Sardegna non è da meno. Per volontà dei sovrani locali, dei vescovi, dei monaci benedettini, vi sorge un numero imponente di chiese e basiliche, nelle forme architettoniche del Romanico europeo. Il libro offre il completo repertorio del Romanico isolano e un’eccezionale documentazione del paesaggio storico e geografico in cui le architetture trovano organico inserimento.
In copertina: facciata della cattedrale di S. Nicola, Ottana (NU).