MARIA TERESA CARBONE traduttrice, organizzatrice culturale e curatrice. Collabora con le pagine culturali de “Il Manifesto”. Fra le opere di importanti autori tradotti spiccano Lo schermo velato di Vito Russo (1983), Cenere sulla manica di Zoe Wicomb (1993), La follia di Almayer di Joseph Conrad (1996), Kim di Rudyard Kipling (2003), L’altro visto da sè di Jean Baudrillard (1997)e Le dotte puttane di Virginie Despentes (1999). Si occupa inoltre da qualche anno, insieme a Nanni Balestrini e Franca Rovigatti, del Festival “Roma Poesia”. Inoltre, sempre con la collaborazione di Balestrieri, ha curato la trasmissione “Millepiani” sul canale satellitare Cult e il sito “Zoooom. Letture e visioni in rete”. Per Ilisso ha tradotto dal francese e scritto la postfazione al volume L’ombra di Imana (2005).
Maria Teresa Carbone
Categoria: Traduzione