GIUSEPPINA E ALBINA CORONEO nel 1896 nacque Giuseppina e due anni dopo, nel 1898, la sorella Albina nel centro di Cagliari. Giuseppina ottenne un diploma tecnico, mentre Albina prese il diploma magistrale. Albina iniziò ad interessarsi a figurini di moda, eseguendo degli acquerelli per la rivista “Mani di fata” e Giuseppina si dedicò ad illustrazioni e collage accompagnando articoli e novelle in alcune riviste. Nel 1929 esposero per la prima volta pupazzi e collage in panno e ricami alla I Mostra dell’Artigianato Sardo e l’anno successivo alla II Mostra Regionale. Negli anni ‘30 parteciparono a diverse esposizioni: alla Fiera della Bambola in costume sardo e alla Mostra Internazionale del Giocattolo di Parigi, alla Mostra Mercato Nazionale dell’Artigianato a Firenze. Nel 1940 i loro pupazzi in stoffa furono esposti alla Triennale di Milano, nella sezione curata da Ubaldo Badas per la Sardegna, per i quali ricevettero elogi anche dalla stampa nazionale. A causa della guerra nel 1943 furono costrette a sfollare da Cagliari. Tra la fine degli anni ’40 e gli anni ’50 furono apprezzate e segnalate da Eugenio Tavolara, incaricato dal Comune di Sassari di segnalare gli artigiani sardi più meritevoli di partecipare alla Fiera di Milano e alla Mostra del Centenario di Torino. Gli anni del dopoguerra influenzarono fortemente la loro produzione, segnando una forte cesura nella vita e nell’arte delle sorelle. Pur non partecipando nel 1957 alla mostra dell’ISOLA le loro opere furono prese come riferimento nel settore dell’artigianato tessile. Negli anni ’60 aprirono un negozio nel corso Vittorio Emanuele. Nel 1978 morì Giuseppina e nel 1994 la sorella Albina.
Giuseppina e Albina Coroneo
Categoria: Pinacoteca