ANTONIO PIGLIARU (Orune 1922 – Sassari 1969) è stato uno fra gli intellettuali sardi del ‘900. Dopo aver ottenuto la laurea in Filosofia e aver insegnato nelle scuole, divenne professore ordinario di Dottrina dello Stato presso l’Università di Sassari e come pubblicista impegnato nella promozione di luoghi di incontro del dibattito politico e intellettuale in Sardegna. Tra le sue opere principali possiamo ricordare: La vendetta barbaricina come ordinamento giuridico (1959); Il banditismo in Sardegna (1970) e La piazza e lo Stato (1961). Si dimostrò sempre un uomo esremamente attento all’organizzazione della cultura, rivolgendo i propri interessi soprattutto ai problemi della sua terra.
ALBERTO MORAVETTI è professore ordinario di Preistoria e Protostoria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari. Nel 1982 è stato Visiting Professor presso la Pennsylvania State University ed ha tenuto conferenze, lezioni e seminari nelle Università di Berkeley e Los Angeles (UCLA) e nella Tufts University di Boston. Negli anni 1994-98 ha insegnato Antichità Sarde a Bologna e a Ravenna. È membro dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente e dell’European Association of Archaeologists. Fa parte inoltre del Comitato scientifico di Cuadernos de Prehistoria dell’Università di Granada e del Nuovo Bullettino Archeologico Sardo. Ha condotto numerose campagne di censimento archeologico e ricognizioni topografiche in Sardegna. È stato responsabile di un progetto di ricerca CNR su “Archeologia dell’occupazione del suolo”, ed inoltre della ricerca dal titolo Atlante informatico della Sardegna archeologica nell’ambito del Progetto Finalizzato-Beni Culturali del CNR.