PAOLA ATZENI è stata docente della prima cattedra in Italia di Storia della Cultura materiale, istituita presso l’Università di Cagliari nel 1986. Ha pubblicato diversi libri tra i quali si segnalano: Lavoro e sue rappresentazioni fra i minatori sardi; Tra il dire e il fare. Cultura materiale della gente di miniera in Sardegna; Saper vivere. Antropologia mineraria della Sardegna nell’Antropocene.
Ha curato l’allestimento della sezione antropologica del Museo del Carbone nella Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia.
Ha curato, inoltre, l’allestimento del museo-laboratorio della ex scuola elementare di Monteponi, Andaus a scola, a Iglesias.
AA.VV.
È uno degli esperti d’arte più autorevoli e noti in Italia, tra i maggiori conoscitori del Seicento italiano. Nel 2010 ha ideato la mostra su Caravaggio alle Scuderie del Quirinale che, con enorme successo di critica e pubblico, è tra le esposizioni più viste di sempre nel nostro Paese. Nel 2014 ha vinto il Premio Capalbio. Ha all’attivo moltissime pubblicazioni scientifiche, tradotte in francese e in inglese. Ha lavorato per il Ministero per i beni culturali e ambientali ed è stato soprintendente per il polo museale romano tra il 2001 e il 2009. Collabora con diversi quotidiani e ha uno spazio fisso sullo Huffington Post. Tra le sue pubblicazioni si ricorda: Il giardino dell’arte (Salani, 2020).
Laura Boschian nasce a Trieste nel 1913. Dopo la laurea in slavistica, lavora come assistente volontaria nella cattedra di letteratura russa dell’Università di Padova, dove conosce il giovane professore Salvatore Satta, con cui un anno dopo si sposerà. Con il marito, durante la guerra, affronterà lo sfollamento, sino alla rinuncia dell’insegnamento. Nascono
i figli Gino e Filippo e, seguendo le vicende professionali del consorte, si trasferisce con la famiglia a Roma, dove muore il 19 aprile 2001.
FRANCESCO ABATE nasce a Cagliari nel 1964, dall’età di 14 anni lavora come disc jockey per alcune radio diventando anche il fondatore della prima emittente in Europa a trasmettere su Internet. Giornalista dell’Unione Sarda e scrittore esordisce nel 1996 con il breve racconto L’Oratorio. Autore di diversi romanzi, due con Massimo Carlotto (Mi fido di te, 2007; Così si dice, 2008) e nel 2010 Chiedo scusa con Saverio Matrofranco (l’attore Valerio Mastrandrea). Nel 2016 pubblica per Einaudi Mia madre e altre catastrofi. Ha scritto pièce teatrali, testi per la televisione e sceneggiature cinematografiche vincendo diversi premi tra i quali il Solinas nel 1999, il Premio Alziator nel 2011 come miglior romanzo per Chiedo scusa, il Premio Ducato d’oro al Festival Lawrence nel 2014 e 2018 prima con Un posto anche per me (2013) e poi con Torpedone trapiantati (2018).