Architetto, si laurea al Politecnico di Torino, con un corso si studi in pianificazione territoriale e urbanistica, interrelato con l’architettura sociale e la complessità delle scienze umane.
E’ cultore della “Domestic architecture” dalla fine degli anni sessanta e porta il tema delle architetture in Sardegna (=làdiri) nel dibattito dei movimenti di formazione universitaria degli anni settanta.
Attualmente è impegnato nella diffusione delle specifiche formative e umane legate alla sostenibilità del “costruire naturale” e l’uso dell’hi-teck nella “green economy”. Oltre a far parte del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Nazionale Città della Terra cruda, numerose sono le sue pubblicazioni su queste tematiche, scrive e si occupa di cooperazione di massa intorno alle sensibilità culturali e tecnico professionali necessarie alla progettualità del nuovo millennio.