Descrizione prodotto
Un’opera che ricostruisce le vicende politiche e personali di Giorgio Asproni (Bitti 1808-Roma 1876), politico, giornalista, parlamentare, “viaggiatore della libertà”.
Amico di Garibaldi, Mazzini, Crispi, Cattaneo, Ferrari e Rattazzi e inflessibile oppositore di Cavour, Asproni trova la sua vocazione politica negli ideali della celebre “Sarda rivoluzione” del 28 Aprile 1794 – celebrata oggi come Sa die de sa Sardigna – grazie all’amicizia con uno dei protagonisti di quei fatti, il can. Salvatore Frassu, segretario di Giò Maria Angioy.
La ricostruzione storica si sviluppa accanto a una incisiva colonna iconografica degli eventi e dei personaggi grazie alla preziosa collaborazione di importanti istituzioni museali e archivistiche.