Descrizione prodotto
Le liriche qui raccolte, con traduzione a fronte, costituiscono un punto di riferimento, un patrimonio comune a più generazioni. Se ancora il Poeta dei sardi riesce a parlarci ed emozionarci a quasi un secolo dall’uscita dell’opera d’esordio, allora questi versi non sono solamente l’epitaffio di un passato ormai defunto, ma la spiegazione del presente a cui oggi apparteniamo. Poesie da coltivare e da cui farsi coltivare.
E deo so su mare,
e faghet intro cust’unda naufragiu
s’indomadu pensare.
Volume n.11