Descrizione prodotto
La vicenda del romanzo (Premio Villa San Giovanni 1962), caratterizzato dalla semplicità della struttura narrativa, allo stesso tempo chiara e precisa, è imperniata sulle vicissitudini di Stefano, giovane antifascista disoccupato, dalla complicata psicologia, intorno al quale brulica una comunità viva e vera: dalla madre a Clelia; dalle sorelle, mortificate nella loro condanna a restare zitelle, a Camillo, così umano nella sua rassegnazione alla pena e alla fatica del vivere.
Anche le notazioni politiche, gli accenni al fascismo, che questa povera gente istintivamente ripugna, sono in generale sobri e raramente esorbitano dai limiti psicologici dei personaggi.
Volume n.19