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Inventario d’un tempo perduto. Primo romanzo pubblicato di Mannuzzu, con lo pseudonimo di G. Zuri.
È il primo romanzo che Mannuzzu ha pubblicato nel 1962 con lo pseudonimo di Giuseppe Zuri. Gli anni sono quelli della seconda guerra mondiale e del dopoguerra. I giochi crudeli dell’infanzia si tingono di sangue vero, gli amori finiscono male, non riesce la sortita che il protagonista tenta militando nella borsanera. Il libro è diventato memoria: l’inventario, scritto con cura meticolosa e strazio, d’un tempo perduto.
Volume n. 80
| Anno | 2002 |
|---|---|
| Dimensioni | cm 12 x 16,7 |
| Pagine | 248 |
| ISBN/EAN | 88-87825-43-2 |
| Lingua | Italiano |
| Formato | Cartaceo |
Racconto storico e pagine di pura letteratura da cui si staglia una stupenda figura di donna nella Sassari del ‘400.
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Tormentata vicenda densa di amori, passioni, intrighi familiari, uxoricidi.
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